Lord Of The Oceans

Signore degli Oceani, qual è la tua strategia di autodistruzione, oggi?
Signore degli Oceani, spero che non ti spiaccia, ma sto progettando la mia grande Fuga...
Dovresti essere lieto di vedermi come granelli di sabbia tra gli altri
Della tua meravigliosa torre di forza io ero la Regina del Nulla
Lavata dall'ultima onda, stanca, senza aiuto,
Ma finalmente salva
E mi congratulo con te per aver perduto la fiducia in me
Ma ti dispiace tremendamente, ed io non capisco perché tu
Abbia cominciato ad aver paura perfino di te stesso...
Signore degli Oceani, fa' pure nuove leggi per tentare di riscattare la tua autostima
Signore degli Oceani, spero che non ti dispiaccia se ti offro il mio ultimo saluto.
[Libera traduzione da "Lord of The Oceans", Carmen Consoli]
La Musica è una forza ambiguamente concreta ed astratta. Ci sono delle volte che mi lascio rapire da lei, mi faccio piccolo piccolo al suo cospetto, lascio che entri ed esca dalle mie vene come più le piace. Ho sempre pensato di essere un musicista mancato, ed è forse per questo che mi sono rivolto alla Parola, come in una sorta di "contentino". Quando la Parola si unisce alla Musica, diventa magia allo stato puro. Ed io mi sento perso.
Carmen Consoli è "colei che sa tessere le parole in una trama finissima e preziosa"(Paola Maugeri). Concordo appieno: le sue melodie risvegliano in me un'ancestrale voglia di autointrospezione, i suoi versi rispecchiano ciò che scalcia dentro la mia anima. Probabilmente questa è la ragione per cui la venero come un feticcio.
Questa canzone fa parte di un CD che ho appena composto per G., una mia carissima amica: tra di noi c'è un legame strambo, un'intesa tacita e fortissima allo stesso tempo. Ci capiamo con un solo sguardo. Ci piacciono l'ironia, il sarcasmo, le risate a bocca spalancata. Ci piace discorrere di cose serie e futili nell'arco di una sola conversazione, amiamo spaziare. Abbiamo molti gusti in comune. Avrei tanto voluto ficcarla nella valigia insieme all'altra grande amica che ho a casa, S., e portarle entrambe a Milano con me; ma temo che al check-in avrebbero fatto troppe storie...
7 Commenti:
carmen e' una maestra nell'uso delle parole. quante volte mi son trovato ad esclamare: come vorrei aver scritto queste poesie!
"Quando la Parola si unisce alla Musica, diventa magia allo stato puro. Ed io mi sento perso."
Una frase bellissima, ed estremamente vera.
@henry: non dirlo a me, ma forse è meglio non fare confronti ed accettare la diversità delle emozioni :)
@padda: la musica, quella vera, la sento dentro, cosi' dentro che davvero mi sento perduto..
Due appunti due:
1)la parola "introspezione" contiene in sè l'autoreferenzialità (intro = dentro di sè)perciò non è corretto in italiano usare il vocabolo "auto-introspezione"
2)la signora Maugeri, nell'offrire il suo illuminato parere riguardo la musica di Carmen Consoli, è - fidati - del tutto di parte.
anonimo: benvenuto/a, rileggendo questo vecchissimo post avrei potuto essere d'accordo con te, salvo poi scoprire che "autointrospezione" risulta come vocabolo esistente nella lingua italiana, almeno secondo gli autori dei dizionari online della Hoepli. Quanto alla signora Maugeri, ognuno ha le sue preferenze, e anche se fosse di parte, trovi che le sue parole siano state forse inappropriate? :)
a presto se ripasserai, e sarà gradita una tua firma
Da qualche tempo gestisco una pagina su myspace dedicata a Carmen Consoli (www.myspace.com/cantantessa) alla quale è associato un canale su YouTube (www.youtube.com/myspacecantantessa). Prossimamente aggiungerò un video di Lord Of The Oceans, con la tua traduzione, mi auguro di fare cosa gradita..
A presto, CCUMS
CCUMS: a me sta bene e fa piacere, purché l'operazione segua l'iter indicato dalla licenza che trovi in fondo alla pagina (clicca sul link per maggiori informazioni). A presto!
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